BULLISMO E CYBERBULLISMO

Bullismo e cyberbullismo sono uno dei fenomeni sociali e psicologici che contraddistinguono ai giorni nostri la realtà dei bambini e degli adolescenti che presentano nello stesso tempo le caratteristiche dei prepotenti e delle vittime. Per bullismo si intende infatti l’insieme di atti consapevolmente agiti con l’intento di fare del male, che si protraggono nel tempo, ai danni di un singolo che non ha la possibilità di difendersi da solo.

La rapida diffusione delle tecnologie ha determinato, inoltre, accanto al bullismo “in presenza”, il fenomeno del cyberbullismo, ossia quella forma di bullismo che viene esercitata attraverso i mezzi elettronici come e-mail, social network e smartphone, con le chat di messaggistica istantanea: si tratta di forme di aggressione e molestie nelle quali spesso il persecutore si nasconde dietro l’anonimato, e in ogni caso la distanza fisica dalla vittima e la dimensione virtuale rendono più difficile la percezione della sofferenza causata.

Il mondo digitale e virtuale nasconde una serie di insidie e pericoli su cui è indispensabile misurarsi, attivando sinergie tra le istituzioni e le famiglie con l’obiettivo di accrescere il senso della legalità.

È importante sottolineare che il bullismo e il cyberbullismo devono essere conosciuti e combattuti da ogni componente della scuola in tutte le forme, così come previsto:

  • dagli artt. 3- 33- 34 della Costituzione Italiana;
  • dal Piano Nazionale per la Prevenzione del bullismo e del cyberbullismo, MIUR 2016/2017
  • dalla legge n. 71del 29 maggio 2017
  • dalla Legge n. 70 del 17 maggio 2024.

Allegati

Linee Guida Bullismo - 2017_1.pdf

Legge-29-maggio-2017--n.-71_1.pdf

Legge 70 17 marzo 2024_1.pdf